LA GEISHA CHE DANZA PER AMORE

LA GEISHA CHE DANZA PER AMORE
omaggio alla cultura orientale

COREOGRAFIA E DANZA CHIARA ALBORINO/COMPAGNIA DANZA FLUX
PRODUZIONE: DANZA FLUX
DURATA : 45 MINUTI
«Sento cedere il passo all’infinita sera/mentre tutto si riposa/ed io taccio. Ancora non comprendo le qualita’di questo sentimento chiamato amore. Il vento mi attraversa/nasce l’aurora» C.A.

Si tratta di un solo di teatro e danza contemporaneo.
Nel mio lavoro mi sono ispirata al teatro giapponese ed in particolare alla figura della geisha, al teatro NO, al Kabuki ma anche alla ricerca dei significati delle tradizioni e musiche giapponesi: dall’uso dei Sakura,
i tipici fiori nipponici, al suono dello Shakuhachi, il caratteristico flauto dritto.
Alcuni testi che mi hanno ispirata sono Kuki Shuzo, Murakami e Yasunari Kawabata.
Un primo studio l’ho definito frammento “Ainoyume” che significa Sogno d’amore” è stato presentato  presso l’ex-asilo Filangieri di Napoli e al Teatro Pietralata di Roma nell’ambito di Ramificazioni.
La sua recente forma drammaturgica invece è stata presentata al Teatro Piccolo Bellini di Napoli e presso il Teatro Bolivar.
In un’atmosfera sospesa tra la realtà ed il sogno, una geisha si reca sulla tomba dell’amato defunto per rievocarne la presenza attraverso un rito d’amore e pianto.
Dai sentimenti generati dal ricordo nascono delle danze.

 

Note di drammaturgia

Piena di vita
guarda l’amante suo
La bianca luna
i suoi occhi
sono profondi come la notte
le sue mani
ali di farfalla leggere
Il suo cuore
è palpitante
i suoi piedi
fermi sulla terra
come fiori
nascono i suoi respiri
leggere, le sue membra
si lasciano sfiorare dal vento…

Chiara Alborino

Danzatrice e coreografa, co-direttrice artistica della Compagnia Danza Flux con Fabrizio Varriale
e trainer per la Scuola Elementare del Teatro di Davide Iodice.

Si è formata in Italia e all’estero studiando danza classica, moderna e contemporanea con artisti come Frey Faust, David Zambrano, Ivan Wolfe, Teri J.Weikel, Carolin Carlson, Wim Vandekeybus, Inaki Azpillaga, Ismael Ivo, Isabel Rocamora, Francesco Scavetta, Joe Alegado, Susanne Linke, Dominique Mercy, Beatrice Libonati e danza Butho con Masaki Iwana e Silvia Rampelli.

Dal 1998 si dedica alla ricerca coreografica prendendo parte a diversi festival italiani e stranieri. Dal 2013 si dedica alla ricerca della danza e del teatro nella tradizione giapponese iniziando un processo di creazione che ha dato vita al lavoro La geisha che danza per amore, fin’ora presentato al Teatro Pietralata di Roma, al Teatro Bellini e al Teatro Bolivar a Napoli.