Il volto e la notte

con Dario Natale, Roberta Renda, Gianluca Vetromilo, Armando Canzoniere.

Liberamente tratto da “Natura morta in un fosso” di Fausto Paravidino

Il Volto e la Notte è un ‘noir’ a teatro che tiene con il fiato sospeso per quasi un’ora. Un bel giallo mozzafiato. Un maledetto imbroglio poliziesco. L’insanguinato copione, liberamente tratto da “Natura morta in fosso” di Fausto Paravidino, giovane drammaturgo genovese, rappresenta l’eccellente osservatorio della realtà, della nostra società e di  un mondo giovanile alla ‘deriva’. Quasi una retorica sociale elegantemente rappresentata attraverso lo sfondo di un …sabato sera assai berlusconiano, un’Italietta slabbrata tutta d’imitazione, roba sesso soldi e tv […](Franco Quadri)

Tutto si svolge in un paese qualunque in una Provincia del Nord Italia. Un’auto schiacciata contro un albero. Un ragazzo sotto choc che parla a raffica. Una ragazza bianca (bella) morta nuda in un fosso. Una famiglia come centomila che si ritrova in un inferno. Un ispettore di polizia e una prostituta extracomunitaria. Natura morta in un fosso è il testo scritto da Fausto Paravidino che lo ha fatto conoscere come una delle più promettenti scritture del nuovo teatro europeo, pensato appositamente per essere indossato da Fausto Russo Alesi che grazie a questa interpretazione ha vinto il premio UBU come migliore attore, Scenari visibili ha deciso di creare un laboratorio intorno a questa scrittura, così moderna ed attuale, nella quale a nostro avviso si rispecchia l’idioma ed il disagio giovanile comunemente inteso, facendo nascere Il Volto e la Notte laboratorio teatrale per attori e attrici, vero corso di perfezionamento sui linguaggi contemporanei e le sue derive.