ECOLOGIE TEATRALI

4 agosto h.19 @spiaggia
MAICU MAN tra i sensi ed i paesaggi di un poeta: Michele Pane
di e con Dario Natale.
Michele Pane (Adami  di Decollatura  1876-Chigago 1953) fu poeta colto perfettamente inserito nel suo tempo, da sempre contrario al feudalesimo dei galantuomini calabresi come al consumismo industriale americano, fondatore oltreoceano di seguite riviste letterarie italo-americane, mantenne sempre precisi contatti con i dissidenti calabresi costretti all’espatrio e con la natura sublimata dei suoi luoghi.

10 agosto h. 19 @spiaggia
MARI di T. Caspanello (esito laboratorio Kalt blue 2.3 Scenari Visibili), con Margherita Gigliotti e Pasqualino Truzzolillo.
Ci sono pause scandite da silenzi, piccoli movimenti, mezzo metro di andata e mezzo metro di ritorno di Margherita dal fiume dove Pasquale sta pescando, che fanno pensare al tempo, e fanno riflettere sulla consapevolezza che il tempo, col suo essere normativo, incide profondamente sui sentimenti. Un amore semplice, come semplice è la quotidianità dei due personaggi, dietro la cui apparente distanza si cela un senso forte e antico di appartenenza. Il valore del silenzio in cui si nasconde il sentimento più vero, quello che non riesce mai a trovare le parole ma la cui ricerca delle stesse conta, eccome se conta. VAleria D’Agostino (da L’amore che non pronuncia il suo nome/Manifest blog).

11 agosto h. 20,30 @pineta
BIANCO (esito lab  Kalt red 2.3 Scenari Visibili), con Ivonne Garo, Patrizia Michienzi e Marica Zarola.
Osservazione satirica della nostra società, scrittura scoppiettante, elegante, pungente. Nell’apparente rifiuto di una trama e nel minimalismo oltranzista si scorgono strati, sfumature, sovrapposizioni, l’andare oltre la tela, oltre le convenzioni  drammaturgiche.

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