Tenerè
KALT Giallo | anno 8
17 giugno 2022
con: Emma Lio, Ginevra Natrella, Giorgia Menniti, Ludovica Sgromo, Valentina Bonacci
guida: Dario Natale | graphic & comunicazione: Domenico B. D’Agostino
La storia di Tenerè è una lunga storia, da sempre tra i nostri libri preferiti è recentemente arrivato alla seconda edizione per i tipi della Sinnos editrice. Narra le avventure del giovane Matteo, alle prese con alcuni “imprevisti”, durante un viaggio di piacere con i genitori in Tunisia , in realtà l’incontro con un piccolo Fennec, Tenerè appunto, appena fuggito da una gabbia dello zoo di Tozeur, cambierà tutta la prospettiva vacanziera, trasformandola in una missione di salvataggio, quella di condurre la piccola volpe, in un luogo di origine mai conosciuto, essendo nato in cattività, nel deserto, tra i suoi simili. Per far questo sfugge non solo dai guardiani dello zoo che lo inseguono, ma anche dai suoi stessi genitori, che inizialmente non comprendono tanta affezione mista a pericolosità, ma c’è di più tra le righe dello scritto di Della Passarelli, c’è l’assurdità di tenere un animale in gabbia, di spostarlo, solo per vanità, dai luoghi nativi ad altre latitudini e poi c’è il Rumi, ovvero lo straniero, inizialmente temuto (come sempre d’altronde), poi fonte di insegnamenti e di consigli per Matteo, sarà proprio grazie a lui che il nostro eroe riuscirà a portare a termine la sua missione. Tra Matteo e Tenerè, si instaura così un rapporto di comprensione reciproca e di affetto che andrà ben oltre l’avventura che hanno condiviso. Tenerè suggerisce fratellanze, proprio quello che spesso dimentichiamo