RICRII 14 presenta:
‘U principìcchiu
Recital dalla traduzione in lingua calabrese de “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry a cura di Lindo Nudo (Edizioni Rubbettino)
di e con Lindo Nudo
musiche suonate dal vivo Giuseppe Oliveto
regia Lindo Nudo
responsabile tecnico Antonio Molinaro
tecnico di palcoscenico Luigi Piccinino
operatore video e foto Francesco Tenuta
addetto stampa Franca Ferrami
direzione di produzione Lindo Nudo
produzione Teatro Rossosimona
“Statti bùonu, – l’avìa rispusu ‘a vurpa. – Statti a sentē ‘ssu segretu. È ‘nu segretu sèmplice sèmplice: si vida bùonu sulu ccu ru core. ‘E cose cchiù mportanti ‘un si vìdanu ccu l’ùocchi. È ‘u tìempu ca tu à’ perdutu apprìessu a ra rosa tua ca l’à fatta diventà accussì mportante. L’ùommini s’a su’ scordata ‘ssa verità . Ma tu ‘un ti l’à’ de scordà. Tu divìenti responzabbile ppe sempre ‘e chiru ch’à’ addumesticatu. Tu si’ responzabbile d’a rosa tua”.
Il piccolo principe è un miracolo di incanto. Dalla sua nascita si è rigenerato in tutte le lingue del mondo per testimoniare e celebrare la potenza dell’immaginazione, la magia della scoperta e la forza rivitalizzante dello stupore […] Il romanzo, nato dall’ingegno di Antoine de Saint-Exupéry, è un farmaco per l’anima […] Le parole del piccolo principe sono diventate un idioma universale, il suo messaggio un patrimonio dell’umanità. A oggi si contano più di 250 traduzioni, che lo decretano come uno dei più sorprendenti successi della storia editoriale. Se si potessero leggere, ad alta voce e simultaneamente, tutte le edizioni del romanzo si sentirebbe il suono del mondo.
“Alla nutrita schiera di piccoli principi vernacolari, si aggiunge oggi anche quello calabrese, o più precisamente cosentino-rendese, grazie alla devozione del compilatore di questa traduzione che, prima che traduttore e linguista, è ed è stato un collezionista appassionato di edizioni de Il piccolo principe provenienti da tutto il mondo; tanto appassionato da predisporre nel suo salotto una vera e propria teca per la sua collezione. Lindo Nudo ha per la sua raccolta una cura maniacale. Cura che ha trasferito anche al suo lavoro di traduttore, trattando ogni singolo significante al pari dei suoi preziosi volumi”.
(Peppino Mazzotta dalla prefazione de ‘Uprinicipìcchiu Edizioni Rubbettino)
14 marzo h. 21.00 TIP Teatro Via Aspromonte Lamezia Terme.